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1. Le attività di liquidazione, accertamento, riscossione (anche coattiva) delle entrate tributarie sono affidate dal Comune di Ancona ad una società di capitali a partecipazione completamente pubblica, ai sensi dell'art. 52, comma 5, del D.Lgs. n. 446/1997 e dell’art. 113 del Decreto Legislativo n. 267/2000.
2. La società di cui al comma precedente è il soggetto incaricato della gestione dei tributi comunali e ad essa sono attribuite le funzioni ed i poteri per l'esercizio delle attività di gestione delle medesime tasse/imposte.
3. Allo stesso soggetto gestore dei tributi comunali possono essere affidate, in base a contratto di servizio, le stesse funzioni di cui al comma 1 per altre entrate non tributarie, comprese quelle derivanti dal sanzionamento amministrativo, nonché eventuali canoni in sostituzione di entrate tributarie, e la tariffa igiene urbana se istituita, ovvero soltanto le attività di riscossione.
4. La riscossione delle tasse/imposte è effettuata secondo i termini e le modalità fissate dalla legge, dal presente Regolamento e da ogni altra disposizione rilevante. In particolare il pagamento delle entrate a favore del Comune di Ancona può essere effettuato:
- mediante versamento su conto corrente intestato allo stesso Comune di Ancona;
- tramite istituto bancario convenzionato;
- mediante carta di credito, attraverso portale di servizi del Comune di Ancona;
- tramite il concessionario della riscossione.
Per le entrate gestite dalla società, questa svolge la propria funzione con tutti i poteri, le prerogative ed i doveri che spettano all'amministrazione pubblica.
5. Le funzioni della società incaricata della gestione delle entrate comunali, ed i suoi rapporti con il Comune di Ancona sono regolati, in base alle norme di legge vigenti, dalle disposizioni del presente Regolamento e dei regolamenti relativi alle singole entrate, dall’atto costitutivo della società stessa, dal suo Statuto e dal contratto di servizio.
